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BUCO DI
MALEDIZIONE
Jacopo Cinti
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Grazie a : Michi
i veloregaz
Gianni
Juan Jesus
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Casa editrice: Spettro Records
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J-
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Si consiglia di leggere questo libro con
l'ausilio di occhialini 3D per scoprime le
facolta speciali.
“La mia scrittura e come il sesso
1 - Una storia triste
Immagina un’ asilo creato apposta dinanzi ad un’ altura; nella terra del paradiso
fi-scale, nella terra della “qualita della vita”, nella terra del cioccolato “Novi”, nella
terra della sede centrale dell’UNESCU (associazione a delinquere rumena).
Bene. Ora immagina il giardino splendido di quest’asilo. II manto erboso tirato a
burro cope nelle grandi partite del campionato svizzero, le altalene con il poggia
culo che tocca sino alia ghiaia, per dare a vedere le si fatte grazie dei piccoli bimbi
ai piu grandi. Pedo pornofili vestiti in tute mimetiche, strass, giubbotti neri con il
bavero alzato (e cosi che vuole la tradizione nella cultura degli amanti dei piccini).
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Molto bene. - v
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Jpra immagina quattro piccoli scapestrati; quattro birbe chiassose, che si scagliano
addosso pietre grandi come canocchie, per conquistare il cuore di una piccola
furbetta che li osserva con fare ammiccante ed aUstero.
Questa meravigliosa bambina e Ginevra; bimba malata di seminoide.
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Morale: ,
“Questo libro va letto dalla fine all’inizio; prima lo inizi a leggere piu’ tardi forse
sai come comincia. Carpe Rewind”.
2- II leggendario Jonny
Jonny e un vitellino. Ogni giorno al pascolo, Ettore il contadino archetipo degli
zuccherifici, munge all’alba le sue bestie fameliche.
Jonny no.
Jonny non e come le altre belve in cerca di sangue, lui e puro, e una leggenda
vivente.
Ill pascolo, nel recinto l’unico animale leggendario come jonny secondo numerosi
studi deH’IFOA (centra di riacutizzazione del dolore) e Roberto L’Orecchio
Acustico.
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3- Roberto l’orecchio acustico
Roberto gira disperato nei prati di Caprara. Ha perso un orecchio a causa del
cellulare. E’ successo ormai un anno fa e ancora non l’ha ritrovato. Gigi il tossico
spaccia ai prati Hale di metadone del SERT (sbriciolo erba Roma Torino), quando
Alessio il tossico trova fra le sue mani AIDS una fiala di orecchio. Trafelato Robby
compra 1’orecchio, che si rivela esser il suo, ma alquanto nocivo alia salute.
Allorche'chiede ad Alex il tossico una spada per rimediare al grave handicap. Si fa,
e bene, quindi riacquisisce una parte di udito nel braccio. A Bucarest Ginevra lo ..
premia con lo scettro AIDS. Il suo e un trono d’onore come Farina al Piede d’Oro.
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4- Campione per sbaglio
Stefano e Massimino dovevano andare a Bergamo a vedere la “biennale dello
scapestramento”, dove persone rotolano. Dei massi pero bloccano il bivio del
Monte Simone, ma Stefano, alia guida, perde rorientamento e prende lo svincolo
sbagliato. A Bergamo non ci arriveranno mat.
Al casino di Campione grande festa per l’arrivo del piu famoso attaccante
d’oriente, Giusber Luppolino. Tomato alia ribalta dopo Pinsuccesso al Gran Prix
Parmense, Stefano e Max incontrano un gran visir che li accompagna in un mondo
misterioso. II visir ha tanti denti d’oro, e anche un vitellino castra'no che come un
cagnolino scodinzola in ogni dove. Max e Stefy girano per Campione come Dio
eomanda. Al bar Sparviero mangiano un panettone glassato mentre il visir offre
Buscardelli alia folia imberbe. Le puerpere chiedono a Max chi Stefano e, mentre
Cjurtains il pescatore di tonni sbarca nel porto di Campione inaugurando la stagione
dello sci di fondo. Amhiiratori dello sci vengono da ogni dove a bordo del
peschereccio maledetto, attratti dai venti maestrali delle esche insettivore. I due
eroi sbancario il banco con coraggio. Le Lire volano come uccelli imbizzarriti.
Mentre escon col bottino di dollaros il casino implode nella sua stessa poverta.
Stefy rimane indietro. Al banco ha eontratto 1’AlDS cercando monetine nella
macchinetta.automatica del parcheggio. Un tossico aveva lasciato una siringa.
L’AIDS lo fa morire. Max chiede un passaggio a Curtains che lo conduce nei 3
mari. '
iSPflu ■ .
5-13 mari
Mar Giano, Mar Mister, Mar Globolus. Bucanieri salpano le acque infestate di
pesci grossi. La pesea laggiu e per vecchi bucanieri che coi petardi fanno pesca
grossa. II pesce viene venduto dal pescaiolo Cosimo che fa molti soldi vendendo
acciughe per angurie con il suo motore. Soffia vento deH’ovest, e Curtains scarica
Max dall’amico Lucifero al porto di Metz. Lucifero paga l’affitto al grosso
possiderfte Padovano che ormai controlla tutto il porto di Metz. E’ un magna
magna generale, solo i poveri tonnaioli come-Busker e Curtains sbarcaho il lunario
fra acque tempestose e piogge Mistery.
6- Le piogge Mistery
Nessuno sa perche le piogge bagnano Mistery. Dalla notte dei tempi ormai. Lo
scienziato lussemburghese Bommel le ha chiamate cosi in onore dei blaugrana.
“Non e cosa da poco giovanotto!”, il golosone Baff dichiara compiaciuto davanti ai
maccheroni appena scolati a bordo del tonnaro Chips del bucaniere Curtains. “Ti
pappo in un sol boccone! Vedrai!” Suo padre era un tonnaro, e sua madre un
sigarillos.
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7- Pesca vecchia per un nuovo mondo
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Tutti perisavo che si muoia di vecchiaia. Andatelo a dire a Giorgi, il piccolo
invalido' Giorgi aveva appena mandato il pallone nel sette, quando nacque. Naxor
il terribile uragano divorava magioni, quando Giorgi e 1’inseparable animale
vennero alia luce. Erano troppo giovani per vivere. Giorgi aveva preso una cotta
pfer 1’ animale, che risppndeva guaendo alle ripetute attenzioni dell’invalido
compagno. Geloso come Liuk, Giorgi ringiovani fino a rimanere imploso in un
jfustoso stecchirio alia liquirizia. Naxor scarico la sua furia solo sull’animale, che
per natura invecchiava. Ridotto alia liquirizia si sposo con un sigarillos, suo simile
in bis lunghezza. Non prima pero di esser confezionato ed esser smerciato dal ,
sudicio gelataio di Marina Tonnara, rinomato per la sua amicizia con i vip
(Graffiedi, Di Piedi, Sgrigna, Comandini, Dj Gustos, e tanti altri). Giorgi fu poi
eonsumato con gusto da Baff il golosone, al tempo bambino anche se affetto da una
terribile malattia che' gli toglieva la vita: la giovinezza: Baff si strafogo a tal punto
da implodere anch’esso di gusto, trasportato in una nuova dimensione di insalute.
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8- L’Eretico Goal
Ci sono storie che soffri a raccontarle. Questa non e una di questa, qua gioisci,
perche un goal pud davvero cambiare la vita. Era il 1996, died anni fa ormai,
quando Albertini di trovo a tu per tu con un pallone e un gozzoviglio di tela. Una
porta. Per una nuova dimensione. II Mister gli aveva affidato la fascia del
guastafeste, massima onorificenza per il pallonato Job. Albertini si asciugo una
lacrima, mentre la porta spalancava una nuova dimensione mostro. Il Mister gli
aveva anche affidato il compito difficile di badare alle richieste insoddisfabili di
Maggio^l furetto. Venus e Maggio erano una coppia goal da sballo, chiamata
anche “Diga”. Albertini prese coraggio, perche un goal non ti puo spedire sulla
gogna (che quindi Alby non temeva, sebbene'memore dell’amico Luxor che fu
crocifisso storto causa guardalinea), ma solo in paradiso! Prese la rincorsa, e calcio,
il calcio piu bello dai tempi di Kronos il Distruttore del Bagno Goffredo, e il
pallone viro dritto nella curva, e non fu mai piu trovato. I regaz della curva nord lo
cercarono inferociti per anni, mentre Albertini per un soflfio non mori, in un
incidente d’auto causato da Ciccio. Il pallone in realta rubato da Gnam Gnam
Rubacuori, temibile furtatore dei balones.
Alby poi si riprese da un coma millenario, risvegliato da un bacio di un sigarillos.
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9- Ciccio
Alcune storie ti strappano ilcuore. Altre prendono fuoco. E’ un pomeriggio come
tanti in quel della pompa di benzina “BERG”. II prezzo della sbroda sale
continuamente e Ciccio oggi non ha voglia di fare il pieno pagando.. lui vuole
esplodere. Ma esplodere per amore. Ha un Alfa Romeo rosso fuoco truccata con
una marimtta di un motorello scabrioleto, proprio come il mezzo di Ciccio. Che
ferro.. Rosso come un’ esplosione, come un orecchio che acquista acusticita’
ascoltando i suoni. Ciccio aveva incontrato una ragazza cosi bella da fargli girare la
cabeza. ^ra Ginsa, la bella. A1 bar della pompa di benzina Ciccio-le aveva offerto
un Buccinetto al sale grosso di marina, che Ginsa aveva ricambiato con un bacio.
Lei si avvicino all’orecchio di Ciccio, tumefatto da un precedente imbroglio (una
brutta roba di carte...). Sussurro: “Io con te fichi fichi se tu rompere muro sound
con scabrioleta Mazda”. Ringalluzzito dali’arguzia della rumena dei Carpazi,
diccio si mise una pietra sull’acceleratore. Fece volare le chiavi, le prese in un
balzo e sail sul scabrios. Era come un film. Sapeva di rischiare grosso e gretis, ma
quella ciccia rumena prometteva cosi bene che avrebbe dato la pellaccia per aver
un po di amore da disperazione. Vide tutta la sua vita davantl: le partite all’oratorio
con don Fefe, Gigi il paraplegico muto, gite a Trasasso in bue, i prirni amori, e la
mamma e il papa Frimpton, immigrato grazie al tonnaro Curtians e il golosone
Baff. Paglia in bocca, Reiban color benza, pettine Hamilton fra i capelli calvi,
giacca Luis Sburo con smanichete maniche, tutto come da istruzioni recitate in
rumeno da Ginsa Rumors, Ciccio sfreccio a tutta birra. Non sapeva pero che
I’uomp cattiv-o della pompa di benzina cattiva aveva cosparso il tragitto di sbroda
scrausa, Scenerando la paglia Ciccio si ritrovo a correre inseguito da un involtino
infiammato. Nella.tangia, direzione Milanp Orio Al Serio, Ciccio pareva un dardo
li ftioco, cosi luminoso che la gente pensava fosse arrivato il Santo Natale con le
pue luminarie subliminali. Finalmente torno sfrecciando da Giansa alia pompa. Ma
jrese fuoco. Ed esplose. Cosi vogliamo ricordare Ciccio, con un mazzolino di fioii
acquato dall’orinatoio del bagno dell’autogrill. E sopra la fotocellula
dell’orinatoio, una.epigrafe: “Ciccio, bolide di giorno, saetta incenerita di notte.
Ciao ciaO Ciccio, il tuo ricordo accendera le nostre sigarette Swimmers”. Ginsa
ipfno a Thessalonikos dove apri un ristorante di arrosticini di Arezzo, annaffiati di
vile vin brule a ufo.
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10- Brok, il musicista rock
Un patto col diavolo aveva fatto scalare le hitparade come un sassolino scaglia la
superficie del laghetto. Brok aveva giurato a se stesso di non parlarne con nessuno,
ina il diavolo pretendeva sempre di piu. Nuove ballate, ritornelli infernali, assoli
tecnicamente bostik. Nel camerino sullo specchio Brok vide Fronzer riflesso, non
riconoscendo il suo amico nano che l’anno scorso aveva perso le gambe saltando
un avverSario a San Siro. Era sempre.piu sciupato, da una vita di follie e stravizi,
mentre Patrizia la maga televisiva reclamava.a gran voce la grande sfortuna di
Nonna Gina, che di li a breve avrebbe perso il marito in cambio di uno scherzo
telefonico da Linus il giostraio. Brok sognava di tomare bambino, quando aveva
giocato a lanciarsi le pietre in faccia con gli amichetti. Una pietra si era animata ed
era uscito il diavolo, che da allora gli aveva prefigurato una vita viziosa all’insegna
del rocknroll. Nel panico Brok compose il numero dell’amico Anthony Kiedis,
j&hiedendo consiglio. Ma questo era al campionato di Dirt Bike (sporco bici) su
Sport Italia e non c’era linea. Tu tu tu. “Dannazione, che se ne vada al diavolo.
Bell’amico che sei. Io sto qui che sforno hit e te svolazzi come Jappers sulla moto.
Un giorno avro il mio potere per vendicarmi!”
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11- Drebluck, la citta buco
A Drebluck la gente scompare nel buco. II buco maledetto da cui non esce piu
nessuno, sc non con una bella fifa addosso. Pensa te, ti slurpi degli spaghetti al
sugo da urlo con formaggino Jet sgrattugieto sopra, e un buco nero si pappa tutta la
mangiatoia ciap.
II fittavolo Rent pitturava il muro smacciulleto da tutte le sberle che rifilava alia
moglie lima, pessima cuoca ma brava donna di sfratti vari. L’unica cosa che
riusciva a fare bene era prendere sagagnate in face da urlo!!
In bilico sullo scalino nella sua casa-buggigattolo Rent fu risucchiato e si ritrovo’
sulla tonnara “chip” dove entro’ in pompa magna a far parte della ciurma di disabili
mortali capeggiati dal tonnaiolo Curtains.
A Drebluck alia moglie-Ilma si stava cicatrizzarido il tumore di face causato dalle
botte da urlo del marito Rent. Il detto pero’ e’ sempre lo stesso: “NIENTE
SAGANATE, NIENTE TUMORS”., quindi lima si auto sagano la faccia fino a
diventare Oscar famoso uomo a cui hanno trapiantato la faccia marcia.
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Il sindaco del paese buco consegno un Telegatto ad lima scambiandola per Oscar
che aveva vinto la ruota di S as sari con i numeri fortunati 17 13 e 1713.
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12- Oscar: il miracolato
Ci sono momenti nella vita in cui perdere un amico d'perdere un amore non e’
come perdere qualcosa della quale non puoi fare a meno: la faccia (la face).
Come tutti i lunedi pomeriggio oscar aspettava il bus seduto sul muretto
mangiando il suo panino merendino yupiol al formaggino Jet. Giuro’ su dio che era
1’ultima volta che si dimenticava il suo copri face scamoscieto.
tf autobus 17 13 e 1713 diretto alia citta’ buggigattolo sguillava in maniera oscena
per via delle pozze di fengo, mentre l’autista Crocker fumava la morosa che era un
sigarillos Swimmers. Jocker il ballerino matto ballava freneticamente fra i sedili, e
rispondendo pure al cellulare che l’aveva chiamato la morosa sigarillos mentre
fumava la morosa sigarillos, si confuse, gli cadde la paglia, e nel tentativo di non
esplodere come il cugino Ciccio appena sepolto all’autogrill, si butto’ fuori
dall’abMcolo, lasciando il bus in balia dell’equinozio ai quattro formaggi che
conduceva direttamente verso l’olocausto mozzaritos. L’autobus centro’ in pieno il
muretto con seduto sopra Oscar, che intanto chiamava l’amichetto San Daniele per
farsi portare il copri face scamosciato li dalla pensilina dell’autobus. Il muretto si
fmntumo e i mattoncini- volarono da tutte le parti centrando in piena face Oscar, la
dui face divenne una buco-face.
Oscar fu portato all’ospedale di gran camera, mentre il suo buco-face risucchiava
parecchie cose che transitavano li attorno.
Fortunatamente San Crispino intervenne vestito da Agassi ma con i capelli ben piu
folti come unmet, e dono’ alia scienza gli strumenti per donare a Oscar una nuova
face. Peccato che la face era scaduta dagli scaffali semi abbandonati del CRAI di
via Pertini 67 a Crotone, e dopo esser stata rispedita indietro da un carico di offerte
|manitarie andate a male dirette verso l’Uganda offerte gentilmente da Cisse’,
torno direttamente in face a Oscar, che fu comunque contento di poter esprimere
espressioni monster,
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7 V:
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13- Spedizione per Wen
era un famoso cuoco di Canton, ma la carestia che aveva devastato la Cina
aveva creato una gran fame. Wen in estrema ratio decise di farsi spedire dalla
guerra del golfo 1’ultimo riso rimasto in tutta l'asia, con il oompito di creare delle
bombe di riso canton. Baff if golosone insieme alio zio Misseri avevano installato
delle deplorevoli mine anti-fame che mietevano dell’ obesita per tutti i cantoni. Un
famoso detto cinese dice “qua mangiale solo soia”.
air.
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14- Schiodo malamente
Le immagini della Madonna e di Gesu versano
sangue e gli scienziati dicono:
FENOMENO VERO
E SCONCERTANTE
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itaHq dei'piano di sotto cfce piange peril _
Un grande malanno stava attanagliando il corpo fragile di Ruperto, il corpo fragile
e deturpatp di Ruperto: l’agente sanguinaccio. Quel giorno molti uscirono dalle
loro case per prendersi la polmonite, il pomeriggio riuscirono solo a contrarre una
delle malattie piu’ comuni: l’eptosterosi. Chiamando l’afnico “hey, Antony Kiedis”
che stava bucherellando delle trottole al campionato nazionale “mars mangiatoia”
Ruperto^i rese conto che l’amico non era piu lo stesso: aveva contratto
Finseparabile malattia gemellare: l’eptosterosi. Quest’anno Ruperto si scialla
strabrenso sullo sdraio, non ha piu un corpo per candidarsi, non ha piu mani per
afferrare oggetti, ma al posto degli arti gli sono stati installati dei di-ventricoli: il
p,rimo punto e: manifestazione cutanea di divertimento. 2: bruciore spasmodico,
vittoria assicurata. Ruperto sa di non potersi muovere ma e altrettanto cosciente del
fatto che non c’e mai fine aH’orrore: orrore, potrebbe essere molto peggio ritrovarsi
alia dogana soldoz a farsi fare il terzo grado dai sergenti della mutua “mutiliari”.
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15- Un sergente sciokkante, arcobaleno e “unicorno VII”
Un incantevole meriggio attanagliava la mirabile societa di Labilandia, la societa
delle flebo. Commensali sdraiati su lettini di ospedale ricevevano acqua gassa
garganica nelle vene. Quel giomo pero qualcosa ando storto, anche “l’unicorno
VII” se ne rese conto: si capovolse un barilotto porta flebo e proprio tutte le flebo
degli aghi persero tutto il loro succo gassoso proprio davanti al naso di Teosoro, il
ibmmensale scomodo. LUIAVEVALUNGHE CIGLIA CHE SPESSO
ERRONEAMENTE SI POSAVANO SULLA SUA PIETANZA, CREANDO UN
SCONFORTANTE SENSO DI BUON GUSTO TRA GLI ONORATICOMPAGNI
DI PASfO. LUI ERA UN RUTTONE, UN CRISTO SEFARDICO APPENA
USCITO DALLA GROTTA RISURGITURA PER FARSI UNA SCAMPAGNATA
ALLA PROBITA “ NEL CAMPO”. NON C’ERA RAGIONE PER I CITTADINI
DI LABILANDI DI TRADIRLO, EPPURE LO FECERO, E POI SE NE
SCORDARONO, COSi CHE TRA DI LORO NAQUE UN PATTO SILENZIOSO,
CHE CHIAMAVANO “IL PATTO DELLA MINESTRINA”.
16- Orbotron. II robot dell’amore
f Hey ragazzi, questa e’ roba tosta”, affermo Zack, il bello della scuola Point High.
di Put Town. “Non ci posso credere, se mio padre ci scopre mi fa vedere i sorci
verdi!”, disse il fifone Jim. “Non farti infartare amico, qui il Baff ci tira tutti fuori
dai guai in men che non si dica”, rassicurd Baff il golosone*. Fu cosi che i ragazzi
salparono per la loro piu grande avventura: incontrare Orbotron, il robot
dell’amore, sul pianeta Megetron. Salparono con Kurtains il tonnaiolo in una calda
mattinata estiva, mentre i grilli strillavano ancora assopiti. Baff prese la ciurma e la
condusse a se mentre salpavano i mari orientali in direzione megatron. Facevano
fughino da scuola di Put Town. “Hey, speriamo che il direttore Poffer non ci
scopra, senno addio vacanze scout!”, “Non ti preoccupare Jim il fifone, qua c’e
Baff che si e preso cura di tutto. Il direttore non avra neanche il tempo di cacciare
una sbronza che noi gliela facciamo sotto il naso. Tanto tomiamo 1 dal pianeta
Megatron domani mattina, in tempo per il test di matematica! Ho lasciato qualcosa
al direttore che lo terraimpegnato per un bel po!...”. “Non l’avrai mica combinata
grossa anche sta volta, Baff il golosone!”, “Ha una bella gatta da pelare, puoi
s^ommetterci la pelle. Ho lasciato a scuola uri’epidemia di colera con cui
destreggiarsi!”, “Oh n6, speriamo che la bella Wendy non la contragga!” , “Ehi”,
dtsse Baff il golosone, “non ti sarai mica preso una cotta per quella squinzia, lo
sanno tutti che Wendy Starman e merce prelibata!”.
Nel mentre Kurtains percorse gli anni luce che separavano la ciurma di
avventurieri al pianeta Megatron, avendo anche fronteggiato il polpo gigante
Praider. “Ragazzi, si sbarca!” Baff prese il suo zainetto meraviglia dopo essersi
pulito la bocca con la manica. Si era sbafato tutto il nero inchiostro del polpo
Praider! “Ehi Baff il golosone, attendo a non farti prender una congestione!
Domani abbiamo educazione fisica e il severo coach di football non.sara
conterito!”, “Ehi, anche a questo Baff ha pensato. Avra un bel da fare con
^qell’orticaria che ho lasciato sul pallone da football!”.-Jim il fifone fu il primo a
to.ccar terra. Fu anche il primo ad esser stritolato da Orbotron che per salutarli si
fera trasforhiato in una mini rossa, coinvolgendo inavvertitamente Jim nella
rasformazione, diventato una cotoletta speedy.
18- E Naxor fece prole: Lexus
“Mamma, e pronta la pappa?” chiese Lexus, figlio di Naxor. La madre rispose
scenerando un poco, essendo un sigarillos. quello era il segnale! Papppaaaaaaaa.
Lexus si fiondo a tavola, dove lo aspettava un bel polletto fumante. Jox. i tre magi,
in ritorno dal casino di campione, divisero il banchetto, mentre la madre fumana
nel suo ardere etemo.
19- II gondoliere Mike
Satolli, i tre magi si alzarono da tavola, per una partita di vigliaccheria. Presero la
mirra, l’incenso e l’oro, che Cristo non era mai venuto a ritirare dal deposito sda, e
si incamminarono nella profonda grotta dove risiedeva la famiglia di Naxor, con un
fischio chiamarono Mike, rimasto gravemente invalido da una partita a fil di rasoio
ad atmosfear, dove alia sua richiesta di brivido il terribile mastro di giochi Baron
Samedhi aveva risposto con una invalidity del 100%. Mike guidava la scialuppa
con gli occhi. peccato che anche quelli erano gravemente handicappati, mancando
il gigantesco palazzo di Megatron che causo ai magi un pacco mai recapitato.
Giace nel fondo, allucinato, l’occhio di vetro di Mike, che fissa il fondale fino alia
fine dei tempi.
20- La spedizione Trofulus
*
Ripresisi dalla dipartita sofficino di Jim il fifone, i prodi avventurieri fecero campo
nelle assolate pianure del pianeta Megatron. la pulizia di Orbotron dalle membra di
Jim, tutt’uno ormai con la tappezzeria interna, aveva richiesto piu' tempo del
previsto, e si erano quindi allontanati dall’autolavaggio “da Jimmy” al calar del
sole. Ironia della sorte, anche lo sporco rimosso dall’autolavaggio “da Jimmy”
portava il nome di Jim. Tomati sulla pianura, si raccolsero attorno al fuoco da bravi
boy scout, intrattenuti dalle storie di mare del tonnaiolo Kurtains, un brivido li
percorse tutti. “Questa e. la triste storia della spedizione Trofulus. Mandati dal. gran
sultano a salpare i mari, il capitano Spalding e la sua ciurma si persero nelle acqiie.
Spalding era un baldo capitano, ma aveva il sogno di diventare un pallone, ed esser
giocato in nba. delle sirene chiamarono il veliero a loro, e il capitano, sprezzante
delle raccomandazioni della ciurma, viro tutto verso i vesperini canti. Ad attenderli
fu pero non una pompa per enfiarlo a circolare forma, ma un sassolino che fece
sgonfiar^lui e il suo veliero, affondando per sempre negli abissi. -Di Spalding nulla
fu mai piu' saputo, tranne che ad esser giocato in nba fu Puma, la sua ragazza
anch’essa grande fan della forma sferica. Fu la maledizione di Mike il gondoliere a
chiamare le sirene e il triste epilogo. Il suo occhio di vetro ci guarda anche adesso
dai meandri oceanici”.
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I ragazzi furono percorsi da un brivido, che causo pero l’esplosione del robot
dell’amore Orgotron che funzionava a gpl, e della estirpazione finale dei nostro
|iovani avventurieri. A salvarsi furono solo Baff il golosone£ il capitano Kurtains,
che diedero un ultimo addio agli sfortunati amici fumandosi un sigarillos, che era
poi la moglie fedifraga di Naxor.
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21- Dichiarazione d'amore
Ti ho vista al bar. Ti confesso Giuseppina che mi sei sempre piaciuta, sin dai tempi
della scuola. Sedevo nei banchi in fondo, e ti guardavo, sempre, mai visto, in
disparte/mentre seguivi le lezioni, e talvolta ti annoiavi, lasciandb gli appunti e
Concentrandoti sui tuoi pensieri sul diario, io Giuseppina...
io scorreggio
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22- II lurido liutaio
Quella del lurido liutaio Letham e una storia che dev'esser raccoritata. Talvolta
alcune storie non nascono per caso, ma nascono proprio come Letham, dal letame,
dai piu subdoli anfratti della cloaca umana. Un giorno Letham nacque, cosi come
mamma lo fece, una fece. Ben presto Letham apprese della nobile arte del liutaio,
syffragato dal maestro Moffro, ad accordare le chitarre Sghenk. Le chitarre Sghenk
era difficilissime da accordare perche ogni nota era un suono, un monosuono.
Letham apprese- le difficolta a svolger le proprie mansioni. Era infatti necessario
del calcestriizzo per accordarle, reperibile soltanto nella fatata reggia della
principessa Ginevra. Un giorno, tanti anni fa, quando ormai il nobile maestro se
n'era gia andato, un uomo giunse nell'umile laboratorio di Letham. Si presento
qome un reggente antico, un gentiluomo dei tempi passati, che era giunto da
distanze siderali soltanto per farsi accordare il suo umile strumento, la chitarra
Sghenk. Il liutaio Lethem aveva pero finito il calcestruzzo raro, quindi dovette
imbarcarsi a bordo del peschereccio del capitano Kurtains alia volta della reggia di
Ginevra. E fii cosi che si guadagno l'appellativo di lurido. incontro infatti un fauno,
il cui cugino conosceva Bolfor, il signore della reggia di Ginevra, che si rivelo
e£ser nuil'altro che Beefman, l'uomo barbecue. Letham, accompagnato dal lido
Joker, combatte strenuamente con Beefman, la cui morbida came BBQ ebbe pero
la-meglio. 1 '
Nonno
Nonno Felice era apparso in casa di Carletto, il bimbo che 20 anni prima era da lui
stesso state abusato dagli schermi di canale 5.
Si Carletto sono io. Ho fatto un lungo viaggio, per tomare da te. E' una storia
lunga, e purtroppo non sono pin lo stesso di una volta, ma faro del mio meg'lio per
accompagnare i tuoi pasti con la felicita che solo un Nonno Felice puo donare!
Nonno Felice aveva infatti superato gli inferi per tornare sulla terra, seppur con il
corpo orribilmente menomato ed esser rimasto col solo volto di Nonno Felice e le
membra di candidi lenzuoli luridi.
Nonno Felice, adesso non puoi piu farmi del male. Adesso staremo sempre
insieme, io e te, a mang-iare la pappa della mamma guardando il tuo corpo intero di
un tempo su Mediaset Premium.
Si Carletto, ho attraversato tutti i gironi degli inferi per esser qua. Il terribile
bafometto Calcor, la regina Garganthua, il satanasso Brotor, le vette del monte
Vitur, l'Ade, il fiume di lava Sprob, gli infelici dei lidi adriani...
Nonno Felice!
Carletto abbraccio le lenzuola di Nonno Felice, ma tirando troppo Nonno Felice si
afiloscio a terra perdendo anche le stoffa cami, e la sua ira abuse di felicita il
piccolo Carletto, chd fu tutt'uno con il demonio Nonno Felice, che veglia sui
bambini e sui loro sonni, ma soprattutto sui pranzetti dopo scuola delle 12.45 dopo
Forum.mentre mamma spadella e i bimbi, soli a tavola davanti alio schermo,
subiscono la furia felice di Nonno Felice.
23- Nonno Felice: il nonno che non vive
24- Jimmy il profeta
Jimmy era stato incaricato da Mose di condurre il popolo dei giudei verso la terra
promessa. 'Dopo una lunga attraversata del deserto fecero una fermata snack dalla
pizzeria del Gingio in via Rizzoli. Il filippino Plin chiese: zi, allora pizza
malghelita per tutti giudei?
Si, rispose Jimmy. Si rivolse dunque al popolo eletto e li diresse verso i fomi di
po dove si trasformarono in croccanti pizzette alia salsiecia kosher.
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25- Brustul, l’uomo della giostra
Lo chiamavano Brustul per l’abitudine di smangiucchiare brustolini. Brustul, nome
di battesimo Benedetto Giulivi, stazionava ossessivamente davanti ai baracconi che
ogni estate venivano eretti nei pressi dello spiazzo abbandonato della periferia di
Cervia, nel 91 dedicato alia triste memoria di una ragazzina morta e. cosi’ risarcita:
piazza Daniela. Brustul giova Testate, quando i baracconi Las Vegas vivevano una
breve baldoria, della durata media di una settimana ad inizio settembre, quando al
mare c’eran solo anziani e bambini smollati coi nonni in attesa delTarrivo
dpll’anno scolastico. Quella era'la vita per Brustul. un sacchetto di brustolini
sempiterno, sgranocchiati come un automa, una birra peroni decisamente meno
jsterna, quindi continuamente rifocillata, cappellino “mesticheria da Gianni”,
sandali crucchi e occhiali da sole. Tutto cio davanti alia giostra Terminator, dove
una base ovioidale girava su se s.tessa piuttosto blandamente, per poi fermarsi e
slacciare le cinture e dare spazio a 3 bambini in croce, saliti solo per noia.
Terminator per il termine della gioia, che per Brustul giungeva presto, appena una
settimana sotto le. luci cyborg del baraccone, per piombare in un buio infinito,
aimeno fino al prossimo inizio settembre, quando lo stesso macchinario zingaro
tornera ad illuminare le luci del parco memoriale di un’adolescente morta.
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26- Gigi: digimonster
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Gigi sedeva tutti i pomeriggi al parco Lauro su una panchina protetta dal sole da un
ramo di pesco. In tasca l’astuccio delle cards digimon, pronto a scambiarle con
qualche altro bimbo del parco. Gigi era 80 chili di bambino, e questo lo rendeva lo
zimbello del parco lauro. Rotolo veniva chiamato, ma cio nonostante Gigi
continuava a recarsi al parco tutti i pomeriggi, in attesa di qualche compagno che
avesse voglia di giocare a cards collezionabili con lui. L’anno precedente un
bambino cieco era stato invitato dalla mamma a sedersi a suo fianco. Entrambi si
scoprirono collezionisti di cards digimon e spesero un’oretta spensierata a
scambiare cards. A Gigi non era.chiaro con quale criterio il bambino cieco riusciva
a distingbere le cards, ma fu un bel pomeriggio, e da quel giorno non aveva mai
smesso di recarsi al parco Lauro, incurante delle prese in giro, degli scherzi e delle
tattiverie. Passo' un anno in questo modo, senza che i suoi genitori si chiedessero il
perche di quelle solitarie sedute all’ombra del parco. Alle sue attese, che
supervisionavano dal balcone di casa, rispondevano con un sorriso solo lievemente
rabbuiato dal timore di qualche sconosciuto malintenzionato. Fu un giovedi
pomeriggio chela mamma, mentre stendeva i panni, rivolse uno sguardo alia
panchina di sotto, attendendosi il sollievo di una compagnia che mai arrivava per
Gigi. Gigi invece non c’era. Aveva incontrato un bambino tutto rosso collezionista
di digimon come lui, e fu cosi che Gigi non fu mai piu ritrovato.
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28- X-files: pulirsi il sedere
Messico: 1974.
Militanti col sombrero fanno la siesta “Esta the” seduti davanti alia baraccopoli
della fame - mai finita. Una caldo torrido impregna i muri marci della citta di
Chuparito.
Fa talmente tanto caldo che a causa dell’ alzheimer che aleggia in citta’ la gente
guarda xz files davanti ad un bel ventilatore distesa sul letto.
II caldo e insopportabile, tant’e che una coppia di vecchietti si pulisce ii sedere con
l piedi a vicenda. L’episodio di x-files e tanto avvolgente, quanto particolarmente
noioso, ma i simpatici anziani trovano il mostro che nella fiction esce dal gabinetto
rAolto divertente. E’ mat possibile che una tenia esca dal water Carlitos? Chiede
stupefatta la sig.ra Wanda Surez..
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Carlitos di scatto col pannolone colante di Plasmon si alzo’ e, a gran voce disse: X
FILES ESTA LA FICTIONADA DE LA NOSTRA VITA. LA MEDIA VUELTA.
X FILES ESTA PULIRSI EL SEDERE.
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29- Corazon de mi yida: Angelo
Per Angelo tagliarsi i capelli vuole dire una sola cosa: Destiny.
La macchina scorre velocemente sulla cute prociirando ad Angelo una sottile
sensazione di prurito.
Due colpi di razor et voila: Angelo si strappa ad una gamba. Imprevedibilmente
dccusa gravi sintomi anche nella zona toracica.
Due giorni dopo Angelo perde ogni speranza di vita.
Tumors al corazon.
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30- La media vuelta
Gli esseri umani si distinguono in maniera netta dagli altri esseri del pianeta
solamente per un motivo: II buco del culo. Glisso pero detto anche Rambo dagli
amici di merenda ha un buco del culo tutto particolare, tutto suo, tutto strano: E’
praticamenteminuscolo.
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